Conversazioni ravvicinate a Palermo con IQOS, il tabacco scaldato e Karim Rashid

KONVERSE e IQOS WORLD KARIM RASHID

Innovare il modo di consumare il tabacco e diffondere la filosofia del cambiamento, il pensiero e l’opera di chi è un game changer. Questo è ciò che fa Philip Morris International con IQOS. E, nell’anno in cui Palermo è Capitale della Cultura, porta in città l’opera di un vero innovatore nel campo del design.

Si è tenuta il 5 ottobre presso la IQOS Lounge di Palermo la presentazione alla stampa dell’installazione immersiva “Konverse”. L’opera è stata dedicata da Karim Rashid ad IQOS in occasione del Salone Internazionale del Mobile di Milano 2018.

Il designer di fama internazionale ha creato l’opera come interpretazione del cambiamento che IQOS genera nel modo di vivere le relazioni. Questo grazie alla sua tecnologia HeatControl che scalda il tabacco, anziché bruciarlo, eliminando così sia fumo che cenere e riducendo l’odore persistente. Una vera rivoluzione. I fumatori che sono passati ad IQOS dichiarano infatti di sentirsi a loro agio nell’avvicinarsi alle persone rispetto a quando fumavano sigarette*.

Rashid a Palermo

A Palermo era presente anche Rashid. Il designer ha raccontato: “Sono entusiasta di lavorare con Philip Morris International, perché l’impegno dell’azienda nel trasformare radicalmente se stessa, attraverso lo sviluppo di prodotti innovativi, è davvero una fonte di ispirazione per un designer. Il design rivoluzionario del dispositivo ci permette di credere realmente in un ideale futuro sostenibile. E il miglioramento della società è proprio il senso più profondo del design. È grazie al design che si realizza, infatti, il progresso dell’umanità e si riesce a modellare un mondo più umano e sperimentale. Il progetto che ho pensato per IQOS intende proprio rappresentare questa visione ottimistica e progressista del futuro”.

IQOS World

Il progetto IQOS World era già stato presentato durante la settimana del design a Milano 2018 con un grande riscontro di pubblico. Infatti, la scultura, intitolata “Konverse”, ritrae una conversazione tra due persone fisicamente molto vicine tra loro e connesse, due volti quasi in movimento.

E’ realizzata in acciaio e rivestita in vetroresina, rifinita poi con un rivestimento molto riflettente. Sia al Salone di Milano sia a Palermo Rashid ribadisce il suo essere artista a tutto tondo. “Nel tempo ho elaborato un’intera filosofia sul concetto di decorazione, secondo la quale la decorazione dovrebbe sfidare ogni limite esistente nel proprio tempo. Per questo motivo, ho adottato un approccio piuttosto audace e fortemente improntato sull’aspetto visivo. Tutto questo sarà presentato nell’ambito dell’installazione. Se la si osserva da angolazioni diverse, infatti, Konverse cambia. L’oggetto muta la sua forma, e in un certo senso, possiamo dire che diventa un simbolo di unione, di conversazione umana. Due persone che si uniscono e diventano una cosa sola”.

Le cover studiate da Karim

A disposizione nella IQOS Lounge dedicata ai fumatori adulti e agli utilizzatori di IQOS  anche le cover in edizione limitata firmate Karim Rashid. Tutte caratterizzate da un ritmo intrinseco per dare l’idea sia del movimento sia delle emozioni. Perché nello stile di Rashid concepire un motivo decorativo vuol dire parlare del tempo in cui si vive e i pattern realizzati sono profondamente iconici. “Qualcosa che in passato non sarebbe stato possibile realizzare” – conclude il designer.

Dal 5 al 21 ottobre, l’opera sarà visibile negli spazi della IQOS Lounge di Piazza Castelnuovo a Palermo. Un’occasione per i fumatori adulti per scoprire IQOS e i suoi accessori, avvicinandosi alla filosofia dell’innovazione per un futuro senza fumo.

 

*Sondaggi condotti online da agenzie di ricerca esterne nel 2016 e 2017 su un campione di 3.263 utilizzatori di IQOS in Giappone, Svizzera, Italia, Romania e Spagna.

Da Rashid a Palermo con IQOS

IQOS KARIM RASHID PALERMO

Lui è Karim Rashid, un nome che parla di innovazione, talento e cambiamento. Lei è Palermo, città di storia, arte e cultura. A unirli ci pensa IQOS, nel ruolo di game changer con il suo approccio rivoluzionario nel modo di scaldare il tabacco.

Palermo è la Capitale della Cultura del 2018 e IQOS vuole offrire il suo contributo. Dal 5 al 21 ottobre, infatti, presenta a Piazza Castelnuovo il progetto IQOS World. L’evento  vede protagonista l’installazione immersiva Konverse, realizzata dal designer di fama internazionale Karim Rashid, con cui condivide la visione di un futuro diverso. L’opera è stata creata in occasione dello scorso Salone Internazionale del Mobile di Milano come interpretazione di Rashid del nuovo modo di vivere l’esperienza del tabacco grazie ad IQOS, senza fumo, né cenere e con meno odore persistente. Konverse ha attraversato tutta la penisola per raccontare un futuro diverso, un futuro di cambiamento sostenibile, portando la contemporaneità in una delle città italiane più ricche di storia e di cultura. Una riflessione tangibile sul dialogo e sul senso della connessione tra persone, passando attraverso innovazione, ricerca e volontà di superare i limiti del pensiero tradizionale.

Una città incredibile

Palermo è davvero una città dai mille volti e dalle tante sfaccettature: c’è il mare, c’è la bellezza dei suoi mercati. Ci sono le tracce delle tante culture che l’hanno animata e dei popoli che l’hanno conquistata – fenici, greci, romani, arabi, normanni, spagnoli. Culture che hanno lasciato traccia indelebile del loro passaggio nel centro storico nelle chiese e nei vicoli, nella lingua siciliana e nella cucina.

Cosa vedere e dove andare in città è solo una nostra scelta, e non ci sono scelte sbagliate! E piazza Castelnuovo è un buon inizio, proprio a metà tra la città nuova e la parte più storica. Un luogo che attende sempre moltissime persone in particolare verso sera,  quando è il momento di bere un aperitivo. Proprio qui la IQOS Lounge accoglierà fumatori adulti e utilizzatori di IQOS per scoprire insieme Konverse.

Perché a Palermo?

IQOS ha scelto una realtà ricca di storia e di contaminazioni culturali per dare valore aggiunto ad un progetto che, proprio come Palermo, è in continuo mutamento e pronto all’esplorazione di nuovi mondi” – queste le parole di Giulia Basin, Director Brand Retail & Merchandising di Philip Morris Italia, in occasione della presentazione del progetto.

Per parlare di cambiamento, bisogna essere credibili e portatori concreti di questo valore. Proprio come IQOS, che ha cambiato la vita di oltre cinque milioni di fumatori adulti nel mondo, come Rashid, un vero game changer che si è sempre distinto per la sua attenzione all’innovazione, alla tecnologia e per la sua idea democratica del design. E proprio come la città di Palermo: una città che cambia, che evolve mantenendo sempre al centro le persone, senza dimenticare mai la sua storia.

Il 5 ottobre una conferenza stampa, in cui sarà presente anche Karim Rashid, anticiperà l’opera agli addetti ai lavori. Dal 6 al 21 l’installazione Konverse potrà essere ammirata durante l’orario di apertura della IQOS Lounge dalle 10 alle 21.

Vi aspettiamo a Palermo!

MDW 2018 the day after – l’innovazione secondo IQOS

Innovazione alla Milano Design Week 2018, secondo IQOS

Milano è tornata alla calma. Nella notte sono stati smontati gli ultimi allestimenti, gli stand e i temporary shop/bistrot/bar/office. Gli hotel hanno salutato i loro ospiti e chi ha affittato casa tramite le varie app, avvantaggiandosi di una richiesta che ha fatto lievitare i prezzi fino al 75%, è tornato a dormire nel proprio letto. E ora, con calma, possiamo fare il punto di una settimana che vale un anno. Ecco, quindi la selezione IQOS di ciò che, per motivi diversi, ha rappresentato al meglio la parola INNOVAZIONE.

L’innovazione che ti fa dire WOW

Alle spalle del Duomo, in Piazza Beccaria, è stata realizzata la prima casa in cemento interamente stampata in 3D. Il progetto si chiama 3D Housing 05 e propone un’alternativa edilizia solida, antisismica, perfettamente isolata e modulare. Il che consente costi ridotti al minimo e tempi di costruzione inimmaginabili fino ad oggi. Basta pensare che è sufficiente una sola settimana per un modulo abitativo di 100 metri quadri.

Una svolta radicale non solo per il futuro dell’edilizia, ma soprattutto per rispondere in modo tempestivo alle esigenze abitative dei luoghi che subiscono disastri naturali. 3D Housing 05 può essere demolita, polverizzata e ricostruita con lo stesso materiale. Può essere facilmente ampliata, rialzata, raddoppiata e persino traslocata a impatto zero.

Ospitata in Triennale, la mostra di arredamento contemporaneo coreano dal titolo Constancy and Change in Korean Craft 2018. The Simple yet not shabby, the Splendid yet not luxury, che rappresenta il modo di vivere gli spazi nella cultura coreana. Il nome coreano della mostra fa riferimento, infatti, a un’espressione che significa “creare il nuovo emulando il vecchio, capire come apportare dei cambiamenti senza dimenticare la tradizione e le proprie radici”. E il risultato degli oggetti esposti mostra una bellezza sorprendente, diversa e profondamente innovativa, seppur radicata nel passato.

L’innovazione da toccare

Zona Tortona è da anni una certezza. É qui che i brand più attivi nel cambiamento si danno appuntamento per esporre i risultati del loro ultimo anno di ricerca.

E così, anche quest’anno, brand del settore moda, automotive, arredamento e tecnologia, si sono ritrovati sotto lo stesso tetto. Tutti con lo stesso tema: l’innovazione dei materiali.

Il Superstudio di Via Tortona si è trasformato per una settimana nel Materials Village: un villaggio in cui scoprire proposte progettuali e tecnologiche d’avanguardia in termini di estetica e sostenibilità.

É qui che il pubblico ha potuto scoprire e toccare materiali che aprono orizzonti inimmaginabili fino a pochi anni fa. Questi materiali infatti sono frutto di collaborazioni, tra le altre, con il MIT Design Lab e con l’architetto-utopista Yona Friedman, designer e urbanista da sempre impegnato nel mondo della sostenibilità.

L’innovazione è una zona che evolve

Tra i quartieri attivi durante il Fuorisalone, due meritano una menzione speciale: il neonato Bovisa District e la zona di Ventura Centrale. É qui che i designer provenienti da tutto il mondo, quelli più attenti al nuovo e al diverso, si sono riversati, scoprendo nomi, modi e percorsi nuovi per pensare al design.

Il primo ha esordito proponendo percorsi interattivi con iniziative e temi di grandi attualità. Tra queste la robotica, l’intelligenza artificiale e gli approcci green applicati alla vita di tutti i giorni.

Tra i protagonisti: il sistema Design del Politecnico, numerosi soggetti aggregati da Inbovisa, il local network che mappa e mette in rete le realtà più attive e originali del territorio, Tus Star, il più grande incubatore al mondo di start up e il progetto europeo Co-Create. Il distretto ha chiuso le sue porte con una serata che parla di innovazione in modo diverso: lunedì 23, infatti, si è tenuto il talk FuckUp Nights. Una celebrazione di storie di fallimento ed errori che vale la pena raccontare.

Ventura Centrale, nato nell’edizione del 2017, nella suggestiva cornice dei magazzini della stazione sotto i binari del treno, ha presentato marionette fluttuanti, in grado di interagire con il pubblico, firmate dal designer Stephan Hürlemann. Le marionette, a forma di animali di legno, sono state realizzate con pezzi di sedie dell’archivio storico di uno dei più antichi produttori svizzeri e hanno trasformato in design in gioco.

I tunnel  hanno ospitato anche gli ambienti creati da Fabrica, incentrati sulla necessità di soddisfare i bisogni essenziali degli individui.

E, evento nell’evento, è qui che ha preso vita The diner (premio Award Design), dell’architetto David Rockwell. Realizzato in collaborazione con la rivista Surface, si tratta un vero ristorante americano pop-up, dove poter mangiare in perfetto American-style.

L’innovazione firmata IQOS

L’edizione 2018 del Salone del Mobile ha visto anche IQOS promuovere l’innovazione in molte delle sue forme, anche apparentemente diverse tra loro. E così, oltre a presentare l’innovativo sistema creato da Philip Morris International, che consente di scaldare il tabacco senza bruciarlo, eliminando quindi la combustione e il fumo, IQOS si è fatto promotore di numerose iniziative e collaborazioni.

Prima tra tutte, la presentazione dell’opera Konverse. Esposta al Magna Pars, l’installazione è stata realizzata da Karim Rashid proprio per raccontare la sua personale interpretazione del cambiamento creato da questo dispositivo. Intorno alla collaborazione inoltre sono stati organizzati presentazioni ed eventi. Tra questi il momento più vivo e coinvolgente si è avuto nella serata di giovedì, con una festa nella quale Rashid si è trasformato in DJ per una notte. Indimenticabile!

Ora IQOS, carico di stimoli, spunti di riflessione e dei successi ottenuti durante la settimana, è già pronto per pensare alla prossima edizione del Salone. E per pensare al futuro. Un futuro senza fumo.